Cavo ottico o coassiale: quale scegliere per il proprio sistema audio?
Cavo ottico o coassiale? Quando si tratta di collegare un sistema audio digitale, due delle opzioni più comuni sono appunto queste. Entrambi sono utilizzati per il trasferimento del segnale digitale tra dispositivi come amplificatori, streamer e DAC (Digital-to-Analog Converter), ma presentano differenze sostanziali che possono influenzare la qualità del suono e l’esperienza d’ascolto complessiva.
Differenze tra cavi ottici e cavi coassiali
I cavi ottici utilizzano la luce per trasmettere il segnale audio digitale. Questo significa che sono immuni alle interferenze elettromagnetiche e alle correnti parassite che possono influenzare il segnale elettrico. Tuttavia, il segnale audio deve essere convertito in impulsi luminosi prima di essere trasmesso e poi riconvertito in un segnale elettrico all’arrivo. Questo doppio processo di conversione può introdurre una latenza minima e una possibile perdita di informazioni.
I cavi coassiali, invece, trasmettono il segnale digitale sotto forma di impulsi elettrici attraverso un conduttore centrale schermato. Grazie alla loro costruzione, possono offrire una larghezza di banda più elevata e una minore distorsione del segnale rispetto ai cavi ottici. Inoltre, molti appassionati di Hi-Fi ritengono che il suono ottenuto con un collegamento digitale coassiale sia più naturale e musicale rispetto a quello ottenuto con un collegamento ottico.
Perché il collegamento digitale coassiale è preferibile per l'Hi-Fi stereo
Per chi ricerca un’esperienza audio più fedele e coinvolgente, il collegamento coassiale è spesso la scelta migliore. Il collegamento coassiale trasmette il segnale audio in maniera più diretta e con minori conversioni rispetto al cavo ottico, permettendo di ottenere un suono più naturale e dettagliato, particolarmente apprezzato negli impianti Hi-Fi stereo. Inoltre, i cavi coassiali supportano una maggiore quantità di dati rispetto ai cavi ottici, riducendo la possibilità di compressione e migliorando la resa sonora.
Molti DAC e amplificatori di fascia alta offrono ingressi coassiali di qualità superiore rispetto agli ingressi ottici. Anche i migliori streamer audio supportano il collegamento digitale coassiale per garantire un segnale più stabile e privo di jitter. Infine, a differenza dei cavi ottici, che possono subire dispersioni di luce e riflessioni all’interno del cavo, i cavi coassiali offrono una trasmissione più lineare e affidabile.
Quando scegliere un cavo ottico?
Sebbene il cavo coassiale sia spesso preferito per un sistema Hi-Fi stereo, ci sono situazioni in cui un cavo ottico può essere una scelta valida. Se si devono collegare dispositivi con isolamento elettrico per evitare loop di massa e ronzii, se l’impianto è soggetto a forti interferenze elettromagnetiche o se si utilizza un sistema home theater dove la differenza di qualità tra i due tipi di connessione potrebbe essere meno evidente, allora il cavo ottico rappresenta un’opzione da considerare.
I migliori cavi coassiali per il tuo sistema Hi-Fi
Se avete deciso di optare per un collegamento digitale coassiale, è fondamentale scegliere un cavo di alta qualità per garantire la migliore trasmissione possibile del segnale audio. Noi di Ricable offriamo cavi coassiali progettati per garantire una trasmissione ottimale del segnale digitale, con materiali di altissima qualità e una schermatura avanzata per ridurre le interferenze. È fondamentale per questo tipo di collegamento avere l’impedenza corretta di 75 ohm, e i cavi Ricable sono progettati proprio per garantire questa specifica tecnica essenziale.
Conclusione
La scelta tra un cavo ottico e un cavo coassiale dipende dall’uso specifico richiesto. Se il vostro obiettivo è ottenere il miglior suono possibile in un impianto Hi-Fi stereo, il collegamento digitale coassiale è quasi sempre la scelta più indicata grazie alla sua maggiore musicalità e fedeltà sonora. Se invece avete necessità di evitare interferenze o di collegare dispositivi isolati elettricamente, il cavo ottico può rappresentare una valida alternativa. Investire in un cavo coassiale di qualità può fare la differenza nell’ascolto del proprio sistema Hi-Fi. Scegliete il meglio per i vostri amplificatore, streamer e DAC, e godetevi un suono superiore con il collegamento digitale coassiale.