Recensione #121 – Cavo Dedalus USB – Ricable Review

Attirato dalle ottime recensioni che ho trovato in rete, non solo sul sito Ricable, qualche mese fa ho provato e poi acquistato degli ottimi cavi Invictus Reference Speaker MKII che hanno decisamente migliorato la mia esperienza di ascolto.
Qualche settimana fa ho visto sul sito Ricable un cavo USB usato e ho deciso di provarlo, confortato dalla possibilità di restituirlo nel caso non avessi riscontrato differenze apprezzabili rispetto al cavo titolare.
e dell’estetica del prodotto?
Anche se si tratta di un prodotto usato, sfido chiunque a trovare le differenze con uno appena fabbricato. Mi è arrivato nella scatola bianca Ricable, semplice ma di effetto, ed è in condizioni semplicemente perfette. L’estetica è decisamente gradevole.
La costruzione è solidissima, il cavo è spesso per essere un cavo USB e non molto flessibile, ma nel mio set-up questo non costituisce un particolare problema.
Per testarlo come d’abitudine uso la mia selezione di brani che ho affinato nel tempo, non necessariamente audiofili ma che conosco molto bene. Si tratta di pezzi di tutti i generi, jazz (genere che prediligo e che rappresenta il 90% dei miei ascolti), rock progressivo, classica, elettronica (giusto per il test!!!), e naturalmente brani vocali.
impressioni di ascolto?
Premetto che utilizzavo un cavo USB da computer ma ero decisamente scettico sul risultato del test che stavo per effettuare perché nel tempo avevo provato a utilizzare diversi cavi USB (pur se tutti di estrazione “informatica”) sempre senza sentire la benché minima differenza tra uno e l’altro. Pur sapendo bene quanta differenza in termini di qualità di ascolto si possa ottenere dai giusti cavi di segnale e di potenza, ero quindi scettico che i cavi USB potessero influire sulla resa sonora in maniera significativa o quantomeno udibile, e ammetto che ero quasi convinto che avrei restituito il cavo, approfittando del grande servizio che Ricable offre a chi vuole provare i suoi prodotti, anche su quelli usati.
Quindi connetto il mini PC con Daphile all’amplificatore con il Ricable Dedalus USB pronto a confrontarlo con il mio cavo USB PC, ma… appena parte la musica mi rendo conto nello spazio di pochissimi istanti che non sarebbe stato necessario alternare i due cavi per capire le differenze… Scena più ampia, perfetta intelligibilità degli strumenti, medio-alte in evidenza senza assolutamente essere fastidiose… una differenza evidentissima rispetto a prima. In una parola: sorprendente.
Le tue conclusioni.
Fino ad oggi ero convinto che il fatto che preferissi ascoltare da CD piuttosto che dal mini PC fosse dovuto al DAC (pensavo che il DAC del lettore CD fosse migliore del DAC del mio Hegel H390) mentre adesso ho realizzato che il problema stava nel collegamento USB.
Diverse volte mi è capitato di leggere di gente che affermava delle grandi differenze tra un cavo USB e l’altro, ma mai avrei pensato che ne sarei stato testimone anche io.
Non voglio esagerare con le lodi a Ricable (anche se per la mia esperienza se le merita)… ci saranno cavi che suonano meglio… può darsi… ma io sono abituato a giudicare solo dopo avere sperimentato personalmente, e ad oggi nel mio set-up sia i cavi di potenza che quello USB (entrambi Ricable) sono i migliori che ho provato.