Le Recensioni dei Clienti

Recensione #71 – Cavi Primus Signal, Speaker MKII e Power – Ricable Review

Recensione Luigi Serie Primus
Icona Ricable Review
Il mio Ricable

Luigi C.

Sorgenti: Lettore CD Audio Analogue Maestro

Amplificatore: Synthesis Seamus

Diffusori acustici: Sonus Faber Minima Amator

Altro: Niente

La seguente recensione dei cavi Primus Signal, Speaker MKII e Power è il frutto dell’iniziativa “Ricable Review”. Ricable Review è il programma ideato da Ricable, nato per raccogliere feedback dagli audiofili, al fine di portare a un continuo miglioramento dei prodotti presenti nel catalogo. Ultimo ma non meno importante, coloro che aderiscono al programma ricevono a casa un attestato, con lo scopo di attestare come il cliente sia entrato a tutti gli effetti a fare parte della “famiglia Ricable”.
Il seguente Feedback è stato realizzato sulla base di un questionario predefinito a cui l’utente ha restituito le proprie impressioni, in maniera completamente libera. Ringraziamo Luigi per il tempo che ci ha dedicato.

Cosa ti ha fatto scegliere Ricable?

Cercavo un kit completo per la catena lettore-ampli-speaker che avesse un buon rapporto qualità/prezzo e che potesse sostituire i miei cavi molto vecchi e anonimi. Così ho letto molte recensioni incluse quelle di cavi noti e blasonati. Poi mi sono imbattuto nei prodotti Ricable e sono rimasto incuriosito dalle tante recensioni positive e dai costi competitivi.
Ho così deciso di provare il livello di entrata, la serie Primus, se fosse andata male avrei potuto riciclarli sul secondo impianto che uso per la casa in collina.

Recensione Luigi Serie Primus
Cosa pensi della costruzione
e dell’estetica
del prodotto?

Non appena ho aperto le confezioni sono rimasto molto colpito dalla gradevole estetica, di ottimo gusto, dei cavi e dalla maneggevolezza, che dava una sensazione di morbidezza nonostante la robustezza. Insomma, sono cavi che hanno incontrato immediatamente il mio favore sia dal punto di vista esteriore che manuale. Ritengo il prodotto tra quelli più in sintonia con il mio gusto estetico.

Come hai svolto le prove? Quali brani hai utilizzato per mettere alla prova il cavo?

Per la prova di ascolto ho utilizzato 3 CD che considero veri benchmark della qualità acustica per la valutazione dei componenti Hi-Fi che ascolto e seleziono:

  1. This One’s for Blanton!, Pablo Records 1975 ed. Gold, AAD – è l’edizione gold del disco registrato nel 1975 da Duke Ellington al piano con Ray Brown al contrabbasso;
  2. Ella Fitzgerald & Louis Armstrong for Lovers, The Verve Music 2005 – splendida registrazione dei tecnici della Verve, delle voci di Armstrong e della Fitzgerald sul tessuto musicale creato dalla magia di Oscar Peterson (piano), Ray Brown (contrabbasso), Herb Hellis (chitarra), Buddy Rich (batteria) e altri;
  3. Così parlò Zarathustra, Karajan, Decca Legends, ADD – è una perla di registrazione del 1959 con una perfetta equalizzazione, nastro rimasterizzato a 96 kHz 24 bit per la serie Legends della Decca.

Il primo disco permette di analizzare la presenza, l’ampiezza e la naturalità nella riproduzione di due strumenti fondamentali quali il pianoforte e il contrabbasso acustico che coprono lo spettro basso e medio delle frequenze.
Il secondo disco aggiunge tutta la gamma media della voce, su una intensa base ritmica e sullo spettro delle frequenze basse e alte degli strumenti a fiato, della chitarra, ecc.
Il terzo disco completa l’ascolto con le dinamiche dei crescendo, dei forte, dei fortissimo e dell’incalzare degli strumenti, coprendo tutta lo spettro delle frequenze audio.

Recensione Luigi Serie Primus
Recensione Luigi Serie Primus
Quali sono state le tue
impressioni di ascolto?

Ho scelto il primo brano dal CD gold Decca, Do Nothing till You Hear from Me; l’incipit è fatto di poche battute e risposte tra piano e contrabbasso cui segue un fraseggio serrato tra i due che non si danno mai tregua. Ebbene, la prima cosa che noto sono la pulizia, la limpidezza del pianoforte e la tonicità robusta, il vigore del contrabasso. La separazione degli strumenti è perfetta e la loro tessitura precisa, millimetrica. L’ampiezza delle sette ottave del pianoforte, Duke le usa tutte, e il fronte sonoro è ampio e limpido su tutte le ottave. La scena sonora è leggermente limitata, ma sono due soli strumenti. La prima prova è ottima.
Come secondo brano scelgo Cheek to Cheek dal CD della Verve per sondare bene la gamma media delle voci. La voce di Satchmo è superba, il pianoforte di Peterson un po’ ovattato e gli strumenti in secondo piano, ma è così proprio la registrazione. Le voci sono sempre in primo piano belle toniche e morbide, mai spigolose, il tessuto strumentale preciso e pieno. La gamma media è ottima.
Poi, con un certo timore reverenziale, azzardo a mettere l’incipit dell’opera che ha accompagnato il film di Kubrick 2001: Odissea nello spazio. Sul Do dell’organo e dei contrabbassi si sviluppano gli armonici naturali che le trombe portano all’accordo di Do maggiore, netto preciso e limpido. I timpani creano un’atmosfera particolarmente intensa e tesa. Il suono è preciso e presente, morbido e intenso. La scena vorrebbe un po’ più di ampiezza, invece rimane un poco ristretta ma ogni strumento trova comunque la sua collocazione e separazione, anche quando gli archi incalzano forte, esaltati dai fiati e dai timpani, prima di introdurre il canto del clarinetto accompagnato dai violini. Tutta la scena è precisa e chiara, soffre solo di un poco più di ampiezza come già rilevato con i due strumenti di Ellington e Brown.

Le tue conclusioni.

Soddisfatto dell’acquisto fatto, principalmente per la pulizia sonora, la precisione degli strumenti e l’omogeneità della risposta in frequenza, abbastanza lineare sulla gamma medio-alta, un po’ meno in quella bassa. Non completamente soddisfatto dell’ampiezza sonora. Devo capire meglio se un eventuale upgrade sul componente “cavi” sia in grado di ampliare di più la scena e l’ampiezza sonora, oppure se devo riguardare altri componenti della catena Hi-Fi.

Cosa ti è piaciuto?

– Limpidezza
– Precisione
– Separazione
– Estetica

Cosa miglioreresti?

– Nulla


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