A qualcuno, leggendo la sigla AWG, la prima cosa che sarà venuta in mente è il piercing. Il perché è presto detto. Questo sistema è infatti comunemente utilizzato per specificare le dimensioni dei gioielli per il corpo, soprattutto se piccoli. Ma questo dato risulta di fondamentale importanza anche per i cavi HDMI, specie per misurare la sezione dei loro conduttori. Ricable ottimizza la dimensione del trefolo del cavo Across a 25 AWG, mentre quella dei cavi Hi-End e Supreme a 24 AWG. Ma come misurare l’AWG nei cavi HDMI?
Come è nata la sigla e come si usa per misurare la sezione dei conduttori HDMI
L’acronimo sta per American Wire Gauge, un sistema standardizzato di misura della sezione dei fili. Questo viene utilizzato dal 1857, soprattutto nel Nord America. È importante considerare che questa misurazione è utilizzata solo per i conduttori solidi e tondi, ed è questo il motivo per cui si usa spesso nei cavi audio/video, inclusi quelli HDMI, perché è un valore riferito al singolo conduttore che, in base alla geometria del cavo, forma il conduttore finale, con trecciature di vario tipo. Infatti, se abbiamo un cavo con conduttore multifilare, quando diciamo che il conduttore è di 24 AWG, tale valore non è riferito a tutta la treccia, ma a ogni singolo filo che la compone. La sezione del filo (gauge) è un fattore importante per la determinazione della massima intensità di corrente che è possibile farvi scorrere.
All’aumentare del numero misurato corrisponde dunque un diametro del filo progressivamente più piccolo. Questo sistema di misura nasce dal numero di operazioni di trafilazione utilizzate per produrre un determinato diametro di filo. È chiaro che uno molto sottile richiedesse più passaggi attraverso la trafila rispetto a un filo a 0 gauge, ad esempio. È per questo motivo che all’aumentare del valore, diminuisce il diametro. Lo sviluppo di misure standardizzate ha razionalizzato il sistema. Inizialmente, invece, ogni produttore aveva il proprio sistema di misurazione.
L’AWG per un cavo è determinato dall’area totale della sezione del conduttore, che determina a sua volta la sua capacità di trasporto della corrente e la sua resistenza elettrica. Poiché tra i vari fili ci sono anche piccole cavità, i cavi hanno sempre un diametro totale leggermente maggiore rispetto a un filo solido avente lo stesso AWG.
La tabella. Trucchi per ricordarsela a memoria e come funziona la sigla AWG
I vari rapporti tra i parametri sono quelli elencati nella tabella sottostante, utile per come misurare l’AWG per i cavi HDMI. Generalmente la tabella di conversione con il sistema metrico va da 0000 (4/0) fino a 44 AWG e interessa tutti i conduttori impiegati in commercio in ambito audio/video, cavi HDMI inclusi. Esiste però anche una regola mnemonica utile a facilitare i calcoli. Secondo questa, quando il diametro di un filo raddoppia, l’AGW si riduce di 6 unità; quando è la sezione di un filo a raddoppiare, l’AWG diminuisce di 3 unità. Infine, quando il valore AWG decresce di 10, la sezione e il peso aumentano di altrettante volte, mentre la resistenza si riduce di un fattore pari sempre a 10.
I cavi sono specificati con tre numeri: la dimensione complessiva AWG, il numero dei fili componenti il cavo e la dimensione AWG del filo. Il numero dei fili e l’AWG di un singolo filo sono separati da una barra. Ad esempio, un cavo 22 AWG 7/30 è un cavo 22 AWG composto da sette fili aventi dimensione pari a 30 AWG. Sono questi i valori che ci fanno capire come misurare l’AWG nei cavi HDMI.
Colloquialmente al sistema AWG ci si riferisce come gauge e agli zero nelle grandi dimensioni di filo ci si riferisce come aught. Ci si riferisce ai fili di dimensioni 1 AWG come one gauge; analogamente, diametri più piccoli sono pronunciati con il relativo numero intero positivo. Per dimensioni maggiori di fili (da #0 in su), la parola gauge diventa one aught, two aught e così via, in funzione di quanti zeri ci sono nel codice AWG. In altri casi la parola gauge è sostituita dalla parola number, che appare prima della dimensione.
La tabella di conversione dei cavi AWG. Come misurare i cavi HDMI (e non solo)
AWG | Diametro mm | Sezione (Area) mm² |
0000 (4/0) | 11,684 | 107,22 |
000 (3/0) | 10,405 | 85,01 |
00 (2/0) | 9,266 | 67,43 |
0 (1/0) | 8,252 | 53,49 |
1 | 7,348 | 42,41 |
2 | 6,544 | 33,62 |
3 | 5,827 | 26,67 |
4 | 5,189 | 21,15 |
5 | 4,620 | 16,77 |
6 | 4,115 | 13,30 |
7 | 3,655 | 10,55 |
8 | 3,264 | 8,37 |
9 | 2,906 | 6,63 |
10 | 2,588 | 5,26 |
11 | 2,305 | 4,17 |
12 | 2,052 | 3,31 |
13 | 1,828 | 2,63 |
14 | 1,623 | 2,08 |
15 | 1,450 | 1,65 |
16 | 1,291 | 1,31 |
17 | 1,149 | 1,04 |
18 | 1,024 | 0,823 |
19 | 0,912 | 0,653 |
20 | 0,812 | 0,519 |
21 | 0,723 | 0,411 |
22 | 0,644 | 0,324 |
23 | 0,573 | 0,259 |
24 | 0,511 | 0,205 |
25 | 0,455 | 0,162 |
26 | 0,405 | 0,128 |
27 | 0,361 | 0,102 |
28 | 0,321 | 0,0806 |
29 | 0,286 | 0,0649 |
30 | 0,255 | 0,0507 |
31 | 0,227 | 0,0401 |
32 | 0,202 | 0,0324 |
33 | 0,180 | 0,0255 |
34 | 0,160 | 0,0201 |
35 | 0,143 | 0,0159 |
36 | 0,127 | 0,0127 |
37 | 0,113 | 0,0103 |
38 | 0,101 | 0,0081 |
39 | 0,090 | 0,0062 |
40 | 0,080 | 0,0049 |
41 | 0,071 | 0,0039 |
42 | 0,064 | 0,0032 |
43 | 0,056 | 0,0025 |
44 | 0,051 | 0,0020 |