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Quali sono le differenze tra HDMI 2.0 e HDMI 2.1?

HDMI Visus

«Quali sono le differenze tra HDMI 2.0 e HDMI 2.1?». È questa la domanda che sorge spontanea in concomitanza con la disponibilità, sul nostro sito, di Visus HDMI 2.1. Il cavo HDMI 2.1 tanto atteso quanto richiesto dai nostri clienti più affezionati, e non solo, ormai da svariati mesi a questa parte. A differenza della maggior parte dei nostri prodotti, però, Visus non è figlio solamente della progettazione Ricable. È anche figlio di un protocollo standard “imposto dall’alto” a cui abbiamo dovuto attenerci scrupolosamente per fare sì che venissero rispettate le caratteristiche dell’HDMI 2.1.

Un po' di storia: i protocolli HDMI da quello 1.0

È la prima volta che il protocollo HDMI giunge a un nuovo standard? Assolutamente no. Le specifiche dell’HDMI 1.0 sono state annunciate il 9 dicembre 2002, quasi venti anni fa. Ma un mercato sempre mutevole ha fatto sì che in relativamente poco tempo passassimo per i protocolli 1.1, 1.2, 1.3, 1.4 e, la penultima versione, 2.0. Questa, a onor del vero, risale al “lontano” 2013, in realtà, segno che da quel momento in poi qualcosa, nell’home video, ha cominciato a rallentare. Ci sono state un paio di revisioni intermedie (2.0a nel 2015 e 2.0b nel 2016), ma nulla che abbia cambiato più di tanto le carte in tavola. Ecco perché, forse, si è venuta a creare una certa aspettativa per questo HDMI 2.1, che promette di essere una ventata di aria fresca come non se ne vedeva da tempo.

Quando il gioco vale, davvero, la candela?

Prima di passare in rassegna ciò che cambia dal protocollo 2.0b a quello 2.1, è bene fare una premessa più di metodo, che non tecnologica o tecnica. Il cavo, in questo caso come in tanti altri, è una parte di un’ecosistema. L’ecosistema è il nostro impianto, che ci fa godere della nostra musica, e dei nostri video, preferiti. Questo fa sì che per godere appieno delle novità apportate con il protocollo HDMI 2.1, tutti i componenti debbano essere allineati.

Versioni HDMI

Partiamo dalla sorgente, il più delle volte un lettore Blu-ray, che dovrà necessariamente essere dotato di un’uscita e di un hardware adeguati per la trasmissione del segnale 2.1. Lo stesso discorso vale per quella che è la terminazione dell’uscita di un impianto video: un televisore o un proiettore. Anche questi ultimi dovranno, chiaramente e necessariamente, godere di un ingresso e di un hardware che supporti l’HDMI 2.1. Infine, c’è ancora un aspetto da considerare, troppo spesso dimenticato: il contenuto di cui stiamo godendo. Il film o il video che vogliamo vedere, sia esso su supporto fisico oppure digitale, è fondamentale che supporti anch’esso il protocollo HDMI 2.1.

Il punto, che non ci stancheremo mai di ripetere, è sempre lo stesso. Ossia: tanto più il vostro impianto sarà rilevatore, tanto più sarà evidente un ritocco verso l’alto (o verso il basso) apportato allo stesso. Tanto è vero che, a prescindere dal protocollo, un miglioramento visivo potrebbe essere percepito anche montando un cavo HDMI 2.1 in un impianto “settato” sul 2.0, per via della maggior banda passante e delle nuove soluzioni tecniche del protocollo 2.1. Un discorso un po’ a parte merita lo streaming video. A proposito di questo, dobbiamo sottolineare come, al di là della risoluzione e delle caratteristiche dichiarate, si tratta di un segnale sempre compresso dai vari decoder oppure dalle piattaforme in cloud. Dunque qualsiasi intervento possiate fare, questo risulterà, in un certo senso, “ovattato”.

HDMI banda passante

Quali sono le differenze tra HDMI 2.0 e HDMI 2.1?

Eccoci arrivati alla domanda da un milione di dollari. Quali sono i benefici del protocollo 2.1 rispetto a quello 2.0? Per farla breve, HDMI 2.1 supporta una velocità di trasmissione massima di 48 Gbps (contro i 18 Gbps precedenti) e un trasferimento dati pari a 42,6 Gbps (contro un massimo di 14,4 Gbps precedenti), ad esempio. Inoltre, HDMI 2.1 offre supporto nativo per la risoluzione 4K fino a frequenze di aggiornamento elevate come 120 Hz e 144 Hz e riesce a gestire risoluzioni fino a 10K a 120 Hz senza perdere dati. Sotto il profilo delle funzionalità, HDMI 2.1 supporta l’HDR dinamico, il refresh rate variabile (VRR) e un canale di ritorno audio avanzato per Dolby Atmos e DTS (eARC), oltre a tanto altro, come mostrato nell’immagine soprastante.

HDMI 2.1 Made in Ricable: ecco Visus

Come si presenta Visus HDMI? Forse più corto di quel che vi aspettereste. L’HDMI 2.1 è una tecnologia ancora, relativamente, nuova, e questo non consente di realizzare cavi più lunghi di tre metri. Nulla vieta, comunque, che in futuro le cose cambino e metrature maggiori siano disponibili. Come da tradizione Ricable, materiali top consentono una trasmissione audio e video al top. Oltre al rame OCC monocristallino Solid Core per i conduttori, abbiamo impiegato nuovi isolanti e dielettrici. Ciò non ha solo reso il cavo più performante, ma anche meno rigido (la flessibilità è superiore del 30%) e ingombrante (il guadagno è di più di 1 mm). Abbiamo perfezionato anche il connettore, per la prima volta in un cavo HDMI schermato e dalla scocca più spessa. Visus HDMI di Ricable, dopo avere esordito sul nostro sito, è pronto a farlo anche nelle vostre case. Scoprite di più cliccando il bottone sottostante.

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