Spinto da esperienze passate decido di acquistare, anche per la sezione video, dei cavi Ricable visto il recente upgrade. L’attenzione si dirige sul cavo HDMI in oggetto, a cui spetta il difficile compito di trasmettere al Sony OLED 77″ il flusso audio e video in uscita dal Panasonic UB9000. Voglio smentire le voci riguardo ai connettori HDMI, seppur non tangibile come gli analogici, riescono a dare una marcia in più sia nella sezione video che nell’audio, e quando bisogna veicolare segnali in 4K da Blu-ray e quindi trasportare un’enorme quantità di dati al secondo, questi ultimi sono determinanti, calcolando l’ottimo prezzo poi a cui sono venduti, non vedo motivo per farne a meno, indipendentemente dalla catena AV che si possiede. Comodi e versatili, permettono una ottima flessione anche nei casi più disperati. E se non bastasse l’ottima fattura del cavo, considerate anche la garanzia a vita, l’ottimo servizio post-vendita, la celerità della spedizione e l’attenzione che una azienda come Ricable ha sempre avuto nei confronti dei loro clienti.
e dell’estetica del prodotto?
Il prodotto si presenta solido e ben costruito, i connettori non sono ingombranti e, anzi, permettono un fissaggio saldo e senza occupare eccessivamente il retro delle apparecchiature elettroniche. Il cavo è sufficientemente morbido per permettere anche le curve più ostili e i tagli disponibili servono già la maggior parte dell’utenza.
Ho collegato il cavo a un Sony OLED da 77″ per permettere la trasmissione di film dal Panasonic UB9000, senza calibrazione alcuna ho notato da subito una colorazione totalmente diversa, una fluidità migliore nelle scene ma, quello che mi ha colpito ancora di più, è la differenza nell’ascolto: incredibile come un cavo, tutto sommato dedicato alla sezione video, riesca a dare risalto anche alla parte audio. Disco test: The Dark Side of the Moon in Blu-ray con codifica DTS-HD Master 5.1, scontato nella scelta, ma quel mix multicanale è ideale (come per la controparte stereo) per testina.
impressioni di ascolto?
In una sola parola: dettaglio. Un cavo HDMI deve veicolare una quantità di informazioni incredibile e forse è il cavo su cui bisogna prestare maggiore attenzione oggi, complici anche le versioni multicanale di moltissimi album e concerti. Il suono, come dicevo, è molto più dettagliato, per nulla affaticante, la separazione degli strumenti è messa in evidenza e il palcoscenico sonoro acquista una collocazione più definita dinanzi a noi. Quello che a me piace è la sincerità del cavo, mi spiego meglio: questo cavo non nasconde nulla, non crea artefici, né d’immagine né a livello musicale, restituisce il flusso così come è stato concepito.
Le tue conclusioni.
Un cavo da acquistare a occhi chiusi, sia per l’ottima fattura, sia per l’incredibile qualità messa a disposizione in rapporto al prezzo a cui viene proposto. Nella miriade di proposte che possiamo trovare oggi in rete, ho trovato in questa azienda concretezza e assistenza celere, e già solo per questi due fattori sono deciso a tornare per i miei prossimi componenti.