Ottimo. Bella scatola e appena aperta, con impazienza, alla vista mi è sembrato un cavo fatto bene; appena preso in mano la conferma dell’oggetto molto pesante (ho preso un metro), curato e assemblato bene, ma quello di cui ci si accorge subito è l’estrema flessibilità, ottima cosa se confrontato a un cavo HiViLux da 1,5 metri molto ma molto rigido che uso su un alimentatore per un sub autocostruito. Ho approfittato dell’offerta Ricable perché ho apportato l’ultima modifica (anche i cavi interni di segnale li ho sostituiti con dei Ricable S8D in modalità semibilanciata) al mio vecchio giradischi Sony PS-FL1 del 1982 e volevo fosse tutto perfetto dato che ha un valore affettivo. Ho eliminato anche la sua alimentazione sostituendola con una esterna artigianale e appositamente assemblata per lui e lasciato l’HiViLux al sub che comunque, sempre con un alimentatore artigianale, mi è sembrato da subito senza ronzii di fondo e molto più “secco” e “veloce”, il basso migliorato anche dalla sostituzione dell’OP con un Texas Instruments OPA1652 SoundPLUS sulla scheda amplificatore.
Da poco ho anche acquistato un condizionatore di rete (si vede che il periodo è quello in cui mi concentro sull’alimentazione) e prima del cavo Ricable usavo un normalissimo cavo bianco con attacco per vaschette IEC e assieme al condizionatore di rete già mi accorsi dell’eliminazione di disturbi e ronzii a volume massimo (senza musica) a + 10 dB con un Harman Kardon AVR155, ho provato a mettere il cavo Ricable dopo il condizionatore e prima dell’alimentatore del giradischi e quello normale dalla presa a muro al condizionatore e viceversa e qualcosa mi è saltata all’orecchio. Ho voluto fare la prova anche con il cavo HiViLux sostituendolo al Ricable ma l’unica cosa e non da poco che ho notato è stata la formidabile flessibilità del Ricable, quindi comodissimo da usare dietro le elettroniche in spazi ridotti.
Come diceva un conoscente professore della buona e sana alimentazione, dopo millemila chilometri di merdoso cavo dalla presa a muro ci metto un cavo pitonato e migliora il tutto è come dire che in una catena di cioccolato ci metto un anello di acciaio la catena regge di più… INCREDIBILE MA VERO… sarà il miracolo delle tensioni e delle correnti oppure un minimo effetto placebo… ma se togli le interferenze e aumenti la velocità di trasmissione…!
È un mese che uso il cavo e ho usato alcuni dischi di classica che ultimamente mi piace assaporare la sera con un Calvados in mano a scaldarsi, ma anche con altri generi, Beethoven tra i preferiti con la Sinfonia n. 3 e la 5 di Karajan e la n. 6 di Bernstein, odiavo il piano ma ho scoperto Keith Jarrett nel The Köln Concert, di Karajan sempre il Boléro di Ravel e Vivaldi con Le quattro stagioni e Böhm che dirige Mozart nella Sinfonia n. 40, K. 467 di Mozart, Op. 50 Beethoven, Dire Straits Brothers in Arms soprattutto Your Latest Trick, Eric Clapton con I Still Do (doppio vinile a 45 giri) fantastica voce per Lonesome Billy di Tevis-Morricone dai western mitici e i The Notting HillBillies.
Ne hai riscontrate?
All’ascolto, come dicevo, per me cambia davvero dal cavo standard ma soprattutto usando il cavo Ricable DOPO il condizionatore. Usandolo per il condizionatore ho notato solo più silenzio rispetto allo standard… usandolo per l’alimentatore del giradischi, oltre che portare quasi a zero i miei ronzii al massimo volume, ho notato una scena sonora più ampia, un basso (come per il sub con cavo speciale) meno rimbombante (forse dovuto anche alle interferenze del vecchio cavo) più deciso (non so se mi spiego), voce più pulita e chitarre che mi piacciono di più.
Sensazioni personalissime, non sono un esperto del settore, fuori dal giro da venti anni ho ricominciato ad appassionarmi.