Le Recensioni dei Clienti

Recensione #44 – Cavo Invictus USB – Ricable Review

Recensione Invictus USB Giulio
Icona Ricable Review
Il mio Ricable

Giulio M.

Sorgenti: Mini PC Intel NUC i3

Amplificatore: Preamplificatore Benchmark HPA4; Finale McIntosh MC275

Diffusori acustici: Duevel Bella Luna Diamante

Altro: Filtro di rete iFi Audio DC iPurifier2; Filtro USB iFi Audio iPurifier3; DAC Topping D90SE; Condizionatore di rete AudioQuest Niagara

La seguente recensione del cavo Invictus USB è il frutto dell’iniziativa “Ricable Review”. Ricable Review è il programma ideato da Ricable, nato per raccogliere feedback dagli audiofili, al fine di portare a un continuo miglioramento dei prodotti presenti nel catalogo. Ultimo ma non meno importante, coloro che aderiscono al programma ricevono a casa un attestato, con lo scopo di attestare come il cliente sia entrato a tutti gli effetti a fare parte della “famiglia Ricable”.
Il seguente Feedback è stato realizzato sulla base di un questionario predefinito a cui l’utente ha restituito le proprie impressioni, in maniera completamente libera. Ringraziamo Giulio per il tempo che ci ha dedicato.

Cosa ti ha fatto scegliere Ricable?

Appassionato di alta fedeltà e di elettronica, mi piace molto scoprire e provare nuovi prodotti da inserire nel mio impianto audio per avvicinarmi il più possibile alle emozioni di un ascolto dal vivo. Ho scelto Ricable perché conosco già da qualche anno la qualità dei suoi prodotti completamente Made in Italy e la disponibilità, dopo l’acquisto, di reso e upgrade del prodotto con uno di livello superiore.

Recensione Invictus USB Giulio
Recensione Invictus USB Giulio
Cosa pensi della costruzione
e dell’estetica
del prodotto?

Come mi aspettavo, appena aperta la confezione si ha la sensazione di avere in mano un prodotto speciale curato esteticamente in ogni minimo dettaglio. Per essere un USB non è solo grosso ma davvero imponente , anche più grande come sezione dell’Invictus AES/EBU da me posseduto. Si presenta robusto ma rispetto a cavi di altri marchi conosciuti non è cosi rigido, garantendo una certa flessibilità di installazione. La confezione è adeguata a rappresentare il prestigio del prodotto contenuto.

Come hai svolto le prove? Quali brani hai utilizzato per mettere alla prova il cavo?

Le prove di ascolto sono state fatte utilizzando per una ventina di ore il cavo USB Invictus Ricable in uscita dal filtro USB verso il DAC al posto di quello di serie. Questi i brani utilizzati per i test:

  • Pink Floyd, Shine On You Crazy Diamond (Parts 1-7) 16/44 Flac locale
  • Pink Floyd, Time MQA Tidal Master
  • Pink Floyd, Comfortably Numb MQA Tidal Master
  • Pink Floyd, Money MQA Tidal Master
  • Dire Straits , Ride Across the River (Remastered 1996) 16/44 Flac Qobuz
  • Dire Straits , Money for Nothing (Remastered 1996) 16/44 Flac Qobuz
  • Los Lobos, Be Still 16/44 Flac Qobuz
  • Nirvana, In Bloom 24/192 Hires Flac Qobuz
  • Nirvana, Something in the Way 24/192 Hires Flac Qobuz
  • Madonna, Till Death Do Us Part 16/44 flac locale
  • Vivaldi, Le Quattro Stagioni 24/96 Hires Qobuz
  • Jon & Vangelis, The Friends of Mr. Cairo 16/44 Flac locale
  • Jon & Vangelis, Back to School 16/44 Flac locale
  • Donald Fagen, The Nightfly 24/48 Hires Qobuz
  • Donald Fagen, I.G.Y. 24/48 Hires Qobuz
  • Bob Marley, Real Situation 16/44 Flac Locale
  • The Dave Brubeck Quartet, Take Five 16/44 Flac Locale
  • Eagles, Hotel California MQA Tidal Master
  • David Bowie, Star MQA Tidal Master
Recensione Invictus USB Giulio
Recensione Invictus USB Giulio
Quali sono state le tue
impressioni di ascolto?

L’adozione del filtro USB tra la sorgente e il DAC aveva già apportato un netto miglioramento eliminando praticamente ogni rumore di fondo o interferenze che possono affliggere questo tipo di connessione; con il cavo di serie all’uscita del filtro notavo comunque un suono non molto eccitante. Collegato l’Invictus USB, il suono ha assunto una decisa impronta analogica; al di là della risoluzione del file riprodotto, l’effetto di compressione digitale è sparito e ho l’impressione di sentire sempre in alta risoluzione. E questo è quello che stavo cercando. Come mi è successo per altri cavi di segnale digitale, non ho potuto sinceramente riconoscere altri eventuali benefici come bassi più corposi, alti più cristallini o medi più definiti. Magari successivamente con più ore di utilizzo (il rodaggio è stato di circa solo 20 ore) è possibile che si notino altri miglioramenti.

Le tue conclusioni.

Dopo aver sostituito i cavi di alimentazione, quindi quelli di segnale e infine quelli di potenza, l’inserimento dell’ultimo arrivato Invictus USB ha soddisfatto pienamente le mie aspettative rendendo l’ascolto della musica “liquida” molto più soddisfacente. Sono sicuro che anche le versioni Magnus e Dedalus avrebbero apportato comunque benefici, ma avendo altri cavi di categoria Invictus ho preferito l’Invictus USB.

Cosa ti è piaciuto?

– Design
– Qualità dei materiali

Cosa miglioreresti?

– Nulla da segnalare


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