Avevo fatto una carrellata sui vari siti internet trovando spesso pareri discordanti sulla bontà dei vari cavi. Ho preferito andare sul sicuro con Ricable dove la qualità del prodotto è associata a un prezzo “possibile”. Del resto possiedo già altri cavi della serie Invictus di cui sono molto soddisfatto (due cavi di segnale e quello di alimentazione).
e dell’estetica del prodotto?
Pur trattandosi di un prodotto “base” la qualità costruttiva è ottima; gli attacchi RCA aderiscono perfettamente, bella consistenza al tatto e ha un’estetica molto valida. Visto quello che si trova su internet, mi pare che in questa fascia di prezzo, di prodotti validi, ce ne siano veramente pochi. In compenso abbondano quelli a prezzi stratosferici.
Ho utilizzato per il test il primo movimento della Sinfonia n. 4 di Brahms diretta dall’impareggiabile Carlos Kleiber (CD con incisione digitale Deutsche Grammophon). Ho collegato prima, con un cavo coassiale nero che avevo di scorta, un lettore Blu-ray LG (vedi fotografia) al DAC del lettore Esoteric. Poi ho collegato il cavo Ricable con la stessa procedura. Infine, per togliermi lo sfizio, ho riascoltato sempre il primo movimento con l’Esoteric. Il volume è rimasto rigorosamente eguale durante tutta la prova.
impressioni di ascolto?
Con il primo cavo il suono risultava opaco, piatto, con immagine ridotta e strumenti non sempre collocabili spazialmente; ma data la scadente qualità del cavo, il risultato era prevedibile. Con il Primus le cose sono decisamente migliorate. Il suono si è fatto più chiaro e rifinito con, mi pare, anche un lieve aumento del volume (ma forse è solo una impressione); la scena si è allargata e gli strumenti sono risultati maggiormente caratterizzati. A questo punto ho inserito il CD direttamente nell’Esoteric; cavo a parte, mi pare che il paragone sia improponibile (il lettore LG è un modello economico, buono solo per vedere film in TV); tuttavia devo dire che, alla fin fine, la differenza tra l’utilizzo del coassiale e l’Esoteric non è stata così eclatante come mi sarei aspettato.
Le tue conclusioni.
Il coassiale Primus è molto valido nella fascia di prezzo di appartenenza. Poiché l’ho acquistato per un uso saltuario e solo per poter ascoltare dischi che l’Esoteric non legge, spendere una cifra di gran lunga superiore per acquistare l’Invictus probabilmente non avrebbe avuto molto senso, anche se la curiosità di comparare i due mi è rimasta. Ottimo il rapporto qualità/prezzo.