Alla ricerca di una serie di cavi (casse, segnale) definitivi, ho scelto di provare questo prodotto italiano, in virtù anche delle ottime recensioni lette. I cavi Elite con i loro ponticelli hanno sostituito un cavo di brand americano, mentre il cavo USB Magnus ha sostituito il classico cavetto USB. Contattata direttamente la Ricable ho avuto in tempi rapidi quanto ordinato… nulla da dire, anzi…
e dell’estetica del prodotto?
C’è da dire che, una volta aperta la confezione (finalmente una confezione degna di tale nome), ho notato subito la cura della stessa. Dopo di che l’attenzione passa al cavo… beh, che dire, se non altro che la qualità costruttiva la si vede immediatamente, ben realizzato, la qualità percepita è alta, molto bene.
Ho ascoltato una serie di brani sia in CD che vinile, brani che ascolto sempre volentieri, di ottima fattura per qualità di registrazione. Prima l’impianto ha suonato con i cavi “vecchi” dopo di che con i nuovi Elite, la sostituzione quasi istantanea mi ha permesso una maggiore valutazione. Questa operazione l’ho ripetuta due volte con cinque brani, due live e tre registrazioni in studio.
impressioni di ascolto?
Alla fine della sessione d’ascolto la valutazione è stata questa: rispetto a prima si nota un maggior micro contrasto e dettaglio su l’intera gamma, non ci sono più bassi o alti, ma la qualità di questi la si sente. I bassi hanno acquistato maggior rotondità e nitidezza, lo stesso per la gamma medio alta dove le voci, come i piatti della batteria (ad esempio), risultano più percettibili grazie a un maggior dettaglio. Insomma, la somma di questi “piccoli” dettagli percepiti fanno un suono più ricco, corposo che aumenta la qualità finale… davvero ottimo.
Buono anche il cavo USB Magnus, collegato al DAC dall’iMac i5 con software Audirvāna. Ottima la trasmissione del segnale con una lunghezza di 6 m.
Le tue conclusioni.
Consigliare questo cavo? Direi di sì, assolutamente. La differenza c’è, eccome. È una spesa da considerare prima ancora di cambiare le elettroniche, si possono avere delle belle sorprese che ti permettono di apprezzare maggiormente quello che si ha.
È una cavo molto rivelatore, ma “gentile”, non spara frequenze ma te le fa sentire nel giusto modo. Prossimo mio upgrade sarà verso il cavo coassiale e XLR, sempre della linea Dedalus. Per come la vedo io ha una rapporto qualità/prezzo altissimo.