Recensione #12 – Cavi Primus Signal e Primus Speaker – Ricable Review
Ho deciso di rinnovare tutto il mio impianto Hi-Fi. Avevo bisogno di qualcosa di nuovo, e di migliorare la qualità. Anche gli accessori. Per me molte cose sono nuove. Poi qualcuno mi accenna ai cavi. Parliamone. Ma in negozio la conoscenza è poca. Ne so di più accedendo a internet, e confrontandomi sui social. Tante marche e modelli ma mi ha colpito Ricable, per le immagini dei suoi prodotti e perché è una ditta italiana. Buono anche il supporto online.
e dell’estetica del prodotto?
Molto veloci nel gestire ordine e spedizione. Bella la confezione e apprezzata la cura del confezionamento. Mi sento di poter dire che c’è attenzione per l’ambiente, nella scelta dei materiali per l’imballaggio. Belli e curati i cavi. Mi piacciono le guaine protettive, e non sono da meno i connettori con il logo della fabbrica di colore rosso e nero per distinguere la polarità.
Questa è la parte più difficile. Ho ascoltato più volte gli stessi brani, sia dal lettore CD che tramite Bluetooth, scambiando diverse volte i cavi. Ho tratto le mie conclusioni. Per avere certezze, ho coinvolto nei test, a sua insaputa, un familiare. Ebbene siamo giunti alle stesse conclusioni, e questo mi fa molto piacere.
impressioni di ascolto?
Partendo dal fatto che avevo cavi da supermercato, per i Primus Signal non è stato difficile. Ho spolverato diversi CD: Queen, Sting, Tracy Chapman, Fabrizio De André e un po’ di musica classica. Poi tramite Bluetooth ho attinto dalla musica liquida, cercando versioni live. A seconda dei vari brani, ho cercato di concentrarmi sulle voci e sugli strumenti. Ho notato senza troppa fatica una miglior qualità audio e un suono più pulito. Per i cavi Primus Speaker, che hanno sostituito normali cavi in rame OFC, dopo le prima ore di rodaggio (pratica che non tutti condividono), è risultata evidente l’esaltazione delle voci e una riduzione dei medio-alti. L’ effetto si è attenuato, risultando più piacevole, sollevando i cavi da terra. Piacevole scoprire nuovi piccoli dettagli, dai miei brani, che prima non percepivo.
Le tue conclusioni.
Ho fatto un buon acquisto? Certo che sì. Potevo spendere di più prendendo la serie Magnus? Certamente. Mai dire mai. A chi mi ha detto di “non spendere soldi in stupidi cavi”, beh, mi spiace: vi sbagliavate. Volevo più qualità, ecco. È una buona esperienza. Mi ha dato una piacevole sensazione. Sono soddisfatto. Consiglio questi cavi come primo passo per un buon ascolto.